Napoli, 1 dicembre 2013 - Nuovo crollo negli scavi di Pompei. Si è sbriciolato il muro di una bottefa di via Stabiana ed è venuto giù una parte di intonaco della Casa della Fontana piccola. Secondo quanto rende noto la Soprintendenza, i lavori di ripristino partiranno al più presto, probabilmente entro metà dicembre. Gli interventi inizieranno proprio con il ripristino della parte superiore del muro della bottega.

Nelle settimane successive inizieranno i lavori di messa in sicurezza delle Regiones VI e VIII, le cui gare sono in via di conclusione. I progetti di restauro messi in campo e di imminente attuazione consentiranno di superare il fenomeno del degrado delle murature, spesso realizzate, come in questo caso, con pietrame minuto e malta molto povera.

Secondo il rappresentante della Cisl degli Scavi, Antonio Pepe, i crolli avvenuti oggi negli sono "un segnale che la Sovrintendenza si deve dare da fare, perchè la manutenzione ordinaria è stata trascurata da troppi anni e i crolli ne sono la conseguenza". "Non è nemmeno giustificabile il fatto che negli scavi di Pompei al momento siano disponibili solo tre operai - sottolinea Pepe - perchè la Sovrintendenza dispone di altro personale restauratore e operaio in altri siti che puo’ spostare a Pompei, riorganizzando i servizi, per fare fronte all’emergenza, come sollecitato da tempo".