Roma, 14 dicembre 2013 - Un vasto incendio è scoppiato negli studi cinematografici e televisivi di Cinecittà a Roma. Completamente distrutti due capannoni, rispettivamente di 1000 e 400 metri, sede degli studi televisivi Mediaset, tra questi quello preposto alle riprese per il programma Grande Fratello. Bruciata la casa avrebbe dovuto ospitare la tredicesima edizione del reality, prevista a partire dal 23 gennaio. Nessuno è rimasto ferito.

Non sono ancora chiare le cause del rogo scoppiato intorno all’1.30 e domato dai vigili del fuoco, che sono intervenuti con 8 squadre. I pompieri e la polizia scientifica che stanno conducendo le indagini non escludono la pista dolosa. Dalle prime verifiche infatti sembra che il quadro e l’impianto elettrico fossero funzionanti e che un rele’ elettrico malfunzionante fosse stato, per questo, disattivato.

Non è la prima volta che a Cinecittà scoppia un incendio: nell’estate del 2012 un altro divampò all’interno degli studi distruggendo lo storico Teatro 5. Nel 2007, invece, le fiamme divorarono alcune scenografie di Roma Antica: l’incendio divampò prima in un deposito attrezzi e poi si propagarono alle scenografie e si impiego’ molto tempo per spegnerle.

GF13: I TEMPI SARANNO RISPETTATI - La messa in onda del reality, però, non subirà ritardi. Lo assicura l’ad di Cinecitta’ studios Giuseppe Basso. "The show must go on. Ricostruiremo tutto e da subito. I tempi saranno rispettati", ha spiegato Basso all’ANSA al termine della riunione con la produzione Endemol e Mediaset in cui "constata la gravità dell’accaduto che ha cause ancora tutte da chiarire, si è fatto il punto di come andare avanti. Abbiamo già individuato l’area, proprio accanto alla collinetta della casa del Grande Fratello andata distrutta a seguito di un incendio questa notte, dove ricostruire tutti gli ambienti".

Il sopralluogo sul posto ha evidenziato un’area di 1700 mq con gli arredi della casa del reality completamente incendiati. La nuova edizione del programma tv di Canale 5 è prevista per gennaio. "Non ci sono date ufficiali - ha aggiunto - ma noi consegneremo per tempo il lavoro, non credo ci saranno slittamenti".