Roma, 19 dicembre 2013 - Un diamante è per sempre, anche nella vita eterna. Un’agenzia di pompe funebri di Conegliano (Treviso) ha consegnato ad un padre 55enne una pietra preziosa: nulla di particolare se non fosse che quel piccolo frammento solido di luce era stato ottenuto dalle spoglie del figlio, morto in un tragico incidente stradale. A raccontarlo al Gazzettino è Silvia Zanardo, titolare in città dell’omonima agenzia di pompe funebri.

L’uomo si era recato nel negozio per predisporre le esequie della madre e qui ha notato il materiale documentale della procedura adottata da un’azienda svizzera, specializzata proprio nella trasformazione in un diamante delle ceneri dei defunti. "E’ rimasto così colpito dalla cosa - spiega Zanardo - da chiedermi di rendere ‘eterne’ le spoglie del figlio ventenne, sepolto nel cimitero del paese di origine del padre". Dopo la riesumazione della salma e la sua la cremazione, le ceneri sono state inviate in Svizzera per il processo di diamantificazione. ‘’Gliela abbiamo consegnata dopo alcuni mesi - dice Zanardo - e per lui è stata una grande emozione". L’intera operazione, sottolinea la titolare delle pompe funebri, parte da un costo base di 3.500 euro ma può arrivare anche a 13.000, "a seconda della grammatura del diamante".