Roma, 13 gennaio 2014 - “Alfano sapeva della necessità per i kazaki di rintracciare Ablyazov ma non sapeva che la vicenda avrebbe potuto coinvolgere la moglie e la figlia”. Questa la verità - scrive l'Ansa - sul caso Shalabayeva secondo quanto riferito dal prefetto Giuseppe Procaccini al pm di Roma Eugenio Albamonte. L’audizione di Procaccini, svolta nell’ufficio del pm Eugenio Albamonte, è durata oltre due ore.
L’alto funzionario ha di fatto ribadito quanto affermato nei giorni scorsi ad alcuni organi di stampa in merito al caso di Alma Shalabayeva, rimpatriata in Kazakistan assieme alla figlia Alua di sei anni dopo un blitz delle forze dell’ordine a Casal Balocco nel maggio scorso.