Roma, 30 gennaio 2014 - Resta a Torino il processo Fonsai a carico di Salvatore Ligresti e altri tre ex manager della società. Lo ha deciso la corte presieduta dal giudice Giorgio Gianetti che ha respinto alcune eccezioni della difesa che puntavano a spostare il processo a Milano o in altre località. I reati contestati sono falso in bilancio e aggiotaggio informativo. Secondo la corte la pubblicazione del bilancio e del comunicato di Fonsai che - secondo l’accusa - turbò il mercato contenendo false informazioni avvenne a Torino, dove Fonsai aveva la sede legale. Quindi, anche se la Borsa si trova a Milano, resta il capoluogo subalpino il luogo da cui si sarebbero propagati i reati. “L’invio della comunicazione alla Borsa - ha specificato il giudice - non altera ancora il mercato che si consuma quando la Borsa invia la notizia alle agenzie di stampa”. “Risulta in buona sostanza - conclude la corte - che il comunicato della societa fu inoltrato da Torino il 23 marzo 2011”.