Roma, 14 aprile 2014 - Saranno svolte le analisi genetiche per accertare chi sono i genitori biologici dei due embrioni impiantati in una donna, dopo un clamoroso scambio, all’ospedale Pertini di Roma. Lo rende noto la Direzione Generale della ASL Roma B, che di concerto con la Commissione Interistituzionale, ha provveduto a contattare tutte le coppie interessate che hanno manifestato la loro volontà di collaborare per tutti gli accertamenti che si dovranno effettuare. Lo rende noto la Asl, in merito allo scambio di embrioni all’ospedale Pertini di Roma. La Asl ha, inoltre, effettuato la riunione preliminare con la Commissione Ministeriale aderendo alla richiesta di valutazione delle procedure in atto presso il Centro della Procreazione Medicalmente Assistita.

Inoltre, è stata presa visione, acquisendo anche i pareri del prof. Zeno Zencovich e dell’avv.
Gaetano Scalise, della documentazione inviata dal legale della coppia, con il quale si è concordato di procedere all’analisi genetica comparativa dei campioni di villi coriali dei due feti conservati presso il Centro che ha effettuato gli esami, con il Dna di tutte le coppie coinvolte, al fine di verificare la compatibilità biologica tra i soggetti esaminati. Gli esami saranno effettuati con procedure non invasive e ripetibili.

Richiederanno tempi brevi e nel contempo daranno un risultato scientificamente attendibile. Essi saranno svolti d’intesa tra la commissione della ASL RMB ed il consulente della coppia.