Napoli, 19 aprile 2014  - I carabinieri indagano dopo aver trovato due cadaveri a Napoli, nel quartiere di Secondigliano. Il probabile agguato è avvenuto in via Montenero, angolo via Cupa dell’Arco, non lontano da piazza Zanardelli. Ai militari dell’Arma è giunta una segnalazione relativa alla presenza delle due salme.

E’ stato un duplice omicidio quello avvenuto in via Montenegro. La segnalazione arrivata ai carabinieri parlava della presenza di due corpi privi di vita all’interno del circolo Zanardelli.

Arrivati sul posto, gli investigatori hanno subito appurato che in realtà si trattava appunto di un duplice delitto. Una delle vittime sarebbe Emanuele Di Gennaro, 20 anni, residente a Qualiano, nell’hinterland napoletano.

Emanuele Di Gennaro era nella sala biliardo con Ciro Milone, 34 anni, l’altra vittima, in attesa che si liberasse un tavolo. Due sicari a volto coperto sono entrati e hanno sparato contro di loro.

Di Gennaro era stato arrestato lo scorso anno per favoreggiamento perché trovato in un appartamento in via Masseria Vecchia in località Varcaturo nel Napoletano insieme al figlio del boss Antonio Leonardi, Felice, che era latitante. I Leonardi sono coinvolti nella nuova faida di Scampia per la loro alleanza con la cosca di Vanella Grassi.