Treviso, 23 aprile 2014 - E' una storia degna dei nostri tempi. Una storia di fame e insensibilità. Una brutta storia. Succede a Treviso.  C'è un direttore di supermercato che sale sulla ribalta cittadina come uomo che non non ha mai un dubbio al mondo. Uno che non tentenna. uno che sa il fatto suo.

Difatti non esita a far intervenire la polizia quando scopre che nel suo negozio una donna di - si badi bene - 91 anni - si è appena resa responsabile di furto. Di cosa? Di tre, diconsi, tre barattoli di yogurt. Valore? Boh. Sicuramente non più di una manciata di euro.

Gli agenti di una pattuglia della sezione ‘volanti’ sono prontamente intervenuti sull luogo per delitto per fermare la pericolosa criminale. Hanno chiesto, prima al direttore: "Vuole formalizzare la denuncia per tentato furto?". E poi alla signora di 91 anni: "Perché l'ha fatto?". E lei: "Avevo fame".

E' a questo punto, solo a questo punto, che l'uomo senza dubbi è stato colto da qualcosa che potremmo anche chiamare "perplessità". E così l'integerrimo direttore ha rinunciato a sporgere denuncia. Comunque sia finita, resta una brutta storia.    (g.l.s.)