Città del Vaticano, 26 aprile 2014 - La festa in piazza San Pietro è già cominciata da giorni (GUARDA LE FOTO DELLA VIGILIA), con pellegrini venuti da tutto il mondo che hanno invaso la capitale. Particolarmente nutrite la 'delegazione' polacca e, in ambito italiano, quella bergamasca.
Ed ecco il testo della preghiera a San Giovanni XXIII che i fedeli reciteranno da domani, dopo la sua canonizzazione:

“San Papa Giovanni!

Rendiamo grazie alla Santissima Trinità di averti inviato a noi amabile fratello e saggio maestro. Sei salito sul Monte delle Beatitudini lasciandoti condurre in tutto e sempre dai divini voleri, fanciullo della cascina campestre di Sotto il Monte e vescovo della Chiesa universale. Chiedi per noi al Padre di ogni consolazione la grazia di accogliere la buona novella e di rimanere radicati nella sede inespugnabile, nella speranza infrangibile, nella carita’ sconfinata; di accettare la poverta’ contenta e benedetta; di servire in silenzio e con perseveranza; di desiderare i beni celesti e di staccarci da quelli terreni, cosi’ da aprire la mente alle esigenze della Chiesa e dell’umanita’ contemporanea.

Ottienici la sapienza del cuore per amare tutti come fratelli, perdonare e abbracciare gli erranti, favorire cio’ che abbatte le barriere dell’incomprensione tra gli uomini e i popoli, sopprimere gli egoismi e suscitare la feconda unita’ degli spiriti. Sorretti dalla Madre Celeste, saremo intenti in particolar modo al Nome, al Regno, alla Volonta’ di Dio. Umilta’ e mitezza splenderanno sui nostri volti. Capiremo che giustizia e bonta’ consistono nel rimanere come i Santi nell’infanzia spirituale, che cresce a poco a poco in misura della nostra vocazione. Per Cristo Nostro Signore.
Amen”.