Roma, 27 aprile 2014 - Dai capi di Stato e di Governo alle teste coronate. Ecco la delegazione presente oggi in piazza San Pietro per la canonizzazione di Papa Giovanni XXIII e Papa Giovanni Paolo II. Alla cerimonia in Vaticano, parteciperanno, per l’Italia, Giorgio Napolitano con la moglie Clio e Matteo Renzi con la moglie Agnese.

SELFIE-MANIA - La mania del selfie arriva anche a San Pietro. Non in piazza però ma sul sagrato vaticano. Durante la lunga processione delle delegazioni istituzionali che al termine della messa per i Beati Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II si sono fermati per stringere la mano e salutare Papa Francesco, alcuni rappresentanti ne hanno approfittato per un velocissimo selfie con il Papa. Bergoglio però non si è scomposto particolarmente e ha proseguito con i saluti istituzionali.
 

LA DELEGAZIONE POLACCA - La delegazione polacca, invece, che è la più numerosa, sarà guidata dal presidente Bronislaw Komorowski e dall’ex presidente Lech Walesa. Ci saranno il re del Belgio, Alberto II, con la regina Paola, e i reali di Spagna, Juan Carlos e la regina Sofia, che ancora ha il titolo di ‘cattolicissima’ dai tempi della regina Isabella nel XV secolo.

LE TESTE CORONATE - Tra le teste coronate il granduca di Lussemburgo Henry con tutta la famiglia, il principe Hans Adam II del Liechtenstein e il duca di Gloucester Richard. L’Unione europea sarà rappresentata, fra gli altri, dal presidente Hernan van Rompuy e dal presidente della commissione Josè Manuel Barroso. Presenti anche i capi di Stato di Bosnia Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Camerun, Ecuador, El Salvador, Gabon, Guinea Equatoriale, Libano, Lituania, Slovacchia, Ungheria, Zimbabwe e Aruba. In piazza anche il sindaco di Roma, Ignazio Marino.

LA DELEGAZIONE ITALIANA - La delegazione italiana è guidata dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, accompagnato dalla signora Clio. Il capo delle Stato italiano è seduto in prima fila, lato piazza.  Matteo Renzi e la moglie Agnese siedono in terza fila con i presidenti di Camera e Senato, Laura Boldrini e Pietro Grasso. A rappresentare l`esecutivo anche i ministri Federica Mogherini, Maria Elena Boschi e Maurizio Martina.

20 PERSONALITA' EBRAICHE - Alla canonizzazione  ha partecipato anche una delegazione di personalità ebraiche provenienti dagli Stati Uniti, da Israele, dall’Argentina, dalla Polonia e dalla comunità ebraica di Roma.
Tra la ventina di personalità ci sono Michael Schudrich, rabbino capo di Polonia, il rabbino David Rosen, direttore degli affari interreligiosi dell’American Jewish Committee, Oded Wiener, direttore generale del Gran Rabbinato d’Israele e due amici personali di papa Francesco: il rabbino Abraham Skorka del Seminario Rabbinico di Buenos Aires e Claudio Epelman, direttore esecutivo del Congresso ebreo latino-americano.
La delegazione degli ebrei romani era guidata dal rabbino capo di Roma, Riccardo Di Segni

C'E' ANCHE DISCUSSO MUGABE - E’ presente anche Robert Mugabe, il presidente dello Zimbabwe, tra le decine di capi di Stato e di governo che partecipano alla cerimonia. Sul presidente dello Zimbabwe, accusato di violazioni dei diritti umani e irregolarità elettorali, pesa il divieto di ingresso nel territorio dell’Unione Europea, ma il presidente è stato più di una volta, anche di recente, nello Stato del Vaticano, grazie ai Patti Lateranensi, che obbligano lo Stato Italiano a consentire il passaggio per chi si rechi nella Santa Sede. Cattolico, ormai novantenne, Mugabe, che è il più longevo capo di Stato del continente africano (è al potere da più di trent’anni) partecipò anche alla cerimonia di beatificazione di Giovanni Paolo II, nel 2011.