Roma. 6 maggio 2014 - "Non sappiamo ancora come saranno, ma una cosa la sappiamo: i test di medicina l’anno prossimo non saranno come avvenuto negli ultimi anni". Il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini, ospite del videoforum di Quotidiano.net nei locali della redazione romana del QN, ha dato l’annuncio ufficiale che tante famiglie si aspettavano. Dopo le polemiche delle scorse settimane non poteva esserci svolta più attesa.

"Il modello a cui ci ispireremo potrebbe essere quello francese, che prevede un accesso libero a tutti nel primo anno di studi, e una rigida selezione per essere ammessi al secondo. Il vantaggio sarebbe non avere più una selezione basata su una serie breve di quiz ma su un intero anno di studi".

Il ministro, rispondendo ai lettori di Quotidiano net, ha annunciato che sono allo studio una serie di misure per valorizzare il merito all’interno della scuola. "Presenteremo a breve delle proposte per introdurre dei criteri che non siano automatici per premiare gli insegnanti. Parleremo con tutti, sindacati compresi, e alla fine assumeremo delle decisioni». Stop quindi alle progressioni automatiche. «Indiremo una consultazione on-line con le famiglie per identificare dei criteri. La mia idea è di dare sempre maggior rilievo alla figura del dirigente scolastico".

Stefania Giannini, che è candidata alle prossime europee, ha poi detto la sua sul mondo dei prercari, sul liceo di quattro anni che sta continuando a essere sperimentato, sulle prove orali e quelle scritte nelle scuole superiori.