Roma, 5 giugno 2014 - Svuotata e pulita come accade ogni 15 giorni, poi alle 9 in punto, hanno riattivato l’acqua tra gli lo stupore dei turisti accorsi per vedere la Fontana di Trevi, seppure da oggi dietro una recinzione metallica. Sono cominciati i lavori di restauro della Fontana più famosa del mondo, settecentesco gioiello del barocco romano.

Il restauro riguarderà la Fontana di Trevi e del complesso delle Quattro Fontane, finanziati quale mecenate unico da Fendi. “Sarà un cantiere innovativo che permetterà di visitare la fontana”, ha sottolineato il Campidoglio, annunciando il via dei lavori. Il restauro della Fontana di Trevi è infatti il primo di una serie di interventi conservativi che Fendi patrocinerà con “Fendi for Fountains” progetto mirato “alla conservazione e alla valorizzazione di alcune fontane storiche della città di Roma, attraverso un’azione costante e capillare di sostegno al patrimonio storico-artistico della capitale”.

Nella convenzione firmata il 12 dicembre 2012 con la sovrintendenza capitolina, Fendi ha donato a Roma Capitale il contributo per Fontana di Trevi, due milioni e 180mila euro, e anche quello per il complesso delle Quattro Fontane, 320mila euro, per un totale di 2 milioni e mezzo di euro. I lavori verranno realizzati sotto la supervisione tecnico- scientifica della sovrintendenza capitolina ai beni culturali.

“Uno dei simboli di Roma e del mondo, la Fontana di Trevi - ha dichiarato il sindaco di Roma Ignazio Marino - tornerà a splendere insieme al complesso delle Quattro Fontane. Ringrazio per questo magnifico regalo alla città e ai migliaia di turisti che ogni anno la fotografano e la visitano appassionatamente, la maison Fendi. Grazie ad una delle case di moda più note del nostro Paese e ad una grande operazione di mecenatismo, avviamo finalmente i lavori”.

“Solo la passione per l`arte e per questa città della famiglia Fendi, infatti, ha reso possibile l`inizio dei restauri”, ha aggiunto il sindaco Marino, secondo il quale “la valorizzazione del nostro patrimonio deve sempre di più passare attraverso queste collaborazioni virtuose tra pubblico e privato per far sì che la nostra storia, i nostri monumenti, la grande bellezza possa continuare ad essere un’incredibile e straordinaria eredità per le generazioni future”. Inoltre “l’innovativo cantiere didattico permetterà di partecipare e vedere i lavori: il restauro infatti non deve essere un disagio per turisti, romani, commercianti, ma un’occasione per apprendere e partecipare ad un lavoro straordinario”.

“Questo è un momento molto importante per noi”, ha sottolineato Pietro Beccari, presidente e amministratore delegato di Fendi, spiegando: “I lavori non solo riporteranno la Fontana di Trevi al suo splendore originale, ma daranno anche ai milioni di turisti che visiteranno Roma in questi mesi la possibilità unica di poter visitare la Fontana da una prospettiva totalmente nuova e da una prossimità mai avuta prima. Roma e le sue fontane hanno dato molto a Fendi nel corso degli anni ed è per noi un onore l’aver potuto riportare la Fontana di Trevi al suo splendore originale e ridare alla gente uno dei simboli di Roma”.

In particolare, i lavori per la Fontana di Trevi saranno realizzati dall’Ati Trevintre, composta dalla cooperativa Cbc, capogruppo, e dalle società Ara snc e Tecnicon Srl e saranno completati entro l`autunno del 2015. L’importo complessivo dell’intervento è pari a due milioni e 180mila euro, che comprendono i lavori di restauro, la revisione e implementazione degli impianti idrico, l’illuminazione artistica, misure di allontanamento dei volatili e videosorveglianza.

La recinzione di cantiere sarà realizzata con pannelli trasparenti e sul prospetto della fontana i lavori procederanno per fasi: si partirà dal prospetto centrale, per passare ai due laterali. Anche sulla scogliera il restauro procederà per fasi.

Si tratta di un “cantiere innovativo e didattico” per la Fontana di Trevi, sottolinea il Campidoglio, perché i turisti e i romani potranno comunque vederla e visitarla: “Sarà possibile, come mai prima d`ora, vedere la fontana con uno sguardo ravvicinato ed una prospettiva completamente diversa”, ovvero si potrà attraversarla passando su un ponte panoramico sopra la vasca, che, accessibile direttamente dalla piazza, entrerà nel cantiere.

Il ponte sarà accessibile dalla fine del mese di giugno. Inoltre saranno montati due schermi lungo la recinzione di cantiere, che mostreranno immagini attuali e storiche legate all’iconica fontana e sarà anche possibile per i turisti continuare il tradizionale lancio della monetina grazie ad un allestimento scenografico posto al centro della recinzione di cantiere.

Infine, il restauro, la storia e le immagini della fontana saranno consultabili attraverso un sito web work in progress, appositamente predisposto.

I lavori delle Quattro Fontane, anche questi finanziati da Fendi, saranno invece realizzati dalla ditta Carlo Usai e saranno completati entro il mese di marzo del 2015.

L`importo complessivo dell`intervento è pari a 320mila euro, comprensivo dei lavori di restauro, della revisione e implementazione degli impianti idrico e di illuminazione artistica. Il cantiere verrà allestito in contemporanea su tutte e quattro le fontane.