Città del Vatcano, 27 giugno 2014 - Un'indisposizione improvvisa ferma Papa Francesco. Il pontefice ha infatti annullato la sua visita al Policlinico Gemelli, al suo posto a celebrare la messa è stato il cardinale di Milano Angelo Scola. Proprio quest'ultimo, al termine della celebrazione liturgica nel piazzale degli Istituti Biologici, ha voluto inviare a nome di tutti i presenti e dei vertici dell’Università Cattolica "un grande abbraccio a Papa Francesco perché si riprenda da questa indisposizione".

"RITMO DEGLI IMPEGNI MOLTO DENSO" - La Sala stampa vaticana, però, non ha fornito spiegazioni sul titpo di indisposizione del Santo Padre. "Il ritmo degli impegni del Papa è talmente assillante, pieno, mattina e pomeriggio - si è limitato a dire il direttore padre Federico Lombardi - e veniamo da un giugno talmente denso, che ha seguito anche il viaggio in Terra Santa, che non sorprende che possano esserci momenti di indisposizione". Il portavoce vaticano non ha aggiunto altro, invitando a "tenere conto dello stile di vita" del Pontefice, sottolineando come non sia sorprendente che "ogni tanto ci sia un momento di cambio di programma dovuto a stanchezza e indisposizione".

Tra l’altro, ha rilevato ancora Lombardi, stamane Francesco aveva avuto un’attività normale, con la messa a Santa Marta e le successive udienze ai cardinali e capi-dicastero vaticani Peter Turkson, Stanislaw Rylko e Fermando Filoni. Nel pomeriggio, però, Bergoglio ha preferito non lasciare Casa Santa Marta. "Non vi sono motivi di preoccupazione per la salute del Papa", ha concluso Lombardi, assicurando che "gli impegni in agenda per sabato 28 e domenica 29 giugno sono confermati".

LA DELUSIONE DEI FEDELI - Delusi dal forfait dato all’ultimo minuto da Papa Francesco alla folla che lo attendeva al policlinico Gemelli, dove avrebbe dovuto compiere una visita di tre ore, in tanti sono saliti sulla jeep scoperta preparata nel piazzale del policlinico per farsi scattare una foto ricordo sulla Papamobile. La gendarmeria vaticana ha lasciato la Papamobile sul piazzale per diversi minuti proprio per consentire a fedeli e persone che avevano raggiunto il policlinico per incontrare il Papa di potersi almeno farsi immortalare sulla sua jeep.