Roma, 26 luglio 2010 - Nessun italiano è 'degno' di avere una statua di cera al Madame Tussauds. Gli oltre 6 milioni di visitatori delle sedi del museo nel mondo (Amsterdam, Bangok, Berlino, Hollywood, Las Vegas, Londra, New York, Shangai e Washington) hanno decretato che l’Italia è 'fuori moda'.


Sembra incredibile ma tutti i personaggi del Belpaese sono stati esclusi, perché "cheap" (per dirla all'inglese), troppo svalutati e imbarazzanti. Tra i bocciati non vi è soltanto un personaggio indubbiamente carismatico come Berlusconi, ma anche geni incontestabili come Michelangelo, Leonardo da Vinci e Galileo Galilei, icone senza tempo come Fellini, Sofia Loren, Mina e Dante e personaggi storici come Giulio Cesare, Papa Giovanni XXIII e Cristoforo Colombo. E non trovano posto neanche Carla Bruni, Roberto Bolle e Roberto Benigni. Nessuno li vota. Lo rivela un’inchiesta di Klaus Davi per il programma KlausCondicio in onda su YouTube.


È categorica Liz Edwards, portavoce del Museo Madame Tussauds di Londra: "Sono i visitatori che indicano i nomi che vorrebbero vedere in forma di cera e poi una speciale commissione li sceglie. E gli italiani, sorry, non ci sono".


Secondo i criteri del museo londinese, nel campo politico è stato bocciato Berlusconi, mentre hanno trovato posto Angela Merkel, Sarkozy, Cameron, Obama, Gandhi e Nelson Mandela. Nessuna nomination per i grandi nomi della cultura italiana come Leonardo da Vinci, Botticelli, Dante o Renzo Piano a cui sono stati preferiti Pablo Picasso, Albert Einstein e Charles Dickens.

 

E che dire del mondo della moda? Noi siamo convinti di avere il meglio, ma l’unico stilista a cui è stata dedicata la statua di cera, è il francese Jean Paul Gaultier giudicato più 'importante' di Giorgio Armani. Evidentemente, nonostante la stampa estera esalti le grandi firme nostrane, nei sondaggi di 'gradimento' non figurano, mentre sono state rappresentate modelle come Kate Moss ed Elle MacPherson, che sul Tamigi considerano icone planetarie della moda indiscutibili.


Fra i dittatori, cela va sans dire, è preferito Hitler a Mussolini perchè "più significativo", come conferma Miss Edwards, che spiega: "La riproduzione di Adolf Hitler è stata esposta al Madame Tussauds di Londra per più di 70 anni poichè Hitler è uno dei personaggi più significativi nella storia moderna d’Europa. Non potevamo davvero ignorarne il ruolo nella storia. Non è prevista una futura inclusione di Mussolini nel nostro museo".


E fra gli sportivi? Gli italiani sono stati rifiutati dal pubblico, nonostante il nostro campionato di calcio sia trasmesso in tutto il pianeta e la fama internazionale di un personaggio come Valentino Rossi (che vanta tra i suoi fan anche Brad Pitt) abbia ormai oltrepassato i confini nazionali. Campeggiano invece star del pallone come David Beckham e Cristiano Ronaldo, un tennista che ancora deve dimostrare il proprio valore come Andy Murray e il pilota Lewis Hamilton.


"L’ultimo italiano che abbiamo ospitato è stato Luciano Pavarotti ma - detto tra noi - lo abbiamo confinato nella sede di Hong Kong a causa della sua perdita di appeal. Mi spiace ma per ora non sono previsti altri italiani", dichiara perentoria la portavoce del museo Liz Edwads, ma il suo esempio sembra essere stato seguito anche dalle altre sedi del Madame Tussauds sparse in tutto il mondo.


Nelle tante filiali che ospitano centinaia di statue di cera, da Shangai a Hollywood, passando per Berlino, Las Vegas e Amsterdam, non c’è posto per le star italiane la cui immagine presso l’opinione pubblica straniera si è deteriorata con il tempo.