Chicago, 2 ottobre 2010 - Giunta a quota sette J.K. Rowling aveva annunciato che le avventure di Harry Potter si erano concluse. Ora, ad oltre 3 anni dall'uscita dell'ultimo libro, ci ha ripensato e non esclude di tornare a scrivere del maghetto.

Lo ha annunciato la stessa 45enne autrice britannica, intervistata dalla Scozia dalla regina della tv Usa, Oprah Winfrey. "Non dico che non lo farò", si è schermita, senza lasciarsi strappare altro dall'intervistatrice, salvo ribadire, "adoro scrivere" di Harry Potter e il suo personaggio "è ancora nella mia testa".

In generale l'autrice, che ha venduto oltre 400 milioni di copie in tutto il mondo, e i cui film hanno guadagnato 5,3 miliardi di dollari, ha spiegato: "Debbo scrivere per la mia salute mentale. Ne ho bisogno. Amo scrivere". La scrittrice ha spiegato che la celebrità ha portato con sé uno sconvolgimento della sua vita privata, compresi i paparazzi e i giornalisti che frugavano nella sua spazzatura: "Era come essere uno dei Beatles", ha concluso.