Rio de Janeiro, 28 novembre 2012 -  I segreti di una star come Sophia Loren? Semplici e di assoluto buon senso. Come quelli di una volta, cose di famiglia da tramandare come un corretto regime alimentare e tante ore di sonno che cominciano spesso alle 9 di sera. Un regime di vita sano, una disciplina coltivata per tutta la vita. Che ha dato e da ancora oggi risultati straordinari. E di vita, di politica, di progetti, di passioni, abbiamo parlato con la diva a Rio de Janeiro come madrina del lancio del Calendario Pirelli 2013.

“Questo è un Calendario speciale. Non è il solito Pirelli! Rio sembra un po’ Napoli negli scatti di Steve McCurry, con quelle piante fiorite, quegli scorci popolari. Mi piace perché è molto diverso, è un po’ neorealista perché ci sono modelle e anche donne vere, senza nudi perché ormai il nudo non fa più tanta notizia”, racconta Sophia Loren, straordinariamente bella nel tailleur pantaloni rosso fuoco di Giorgio Armani alla faccia dei suoi incredibili 78 anni, la testa finissima, l’ironia pungente, il sorriso d’Italia e del mondo.

Signora Loren quanto le piace Rio?
“Sono venuta qua per la prima volta sei anni fa e mi sono innamorata di Rio, il Cristo mi ha emozionato e poi io e mia sorella cantiamo sempre le canzoni brasiliane” continua la diva che è stata ieri sera la madrina del lancio del Calendario Pirelli 2013.

Anche lei ha posato per il Calendario Pirelli. Come ricorda quell’esperienza?
“Sono stata molto felice di essere nel The Call del 2007 e feci una sorpresa a mio marito Carlo, ma con pudore, fotografata sotto le lenzuola, perché a una certa età non si può fare tutto”.

In questo Pirelli c’è Adriana Lima fotografata con la pancia nuda di cinque mesi. La maternità va esposta nuda?
“Adriana non è la prima donna incinta che si mostra. La sua immagine è bellissima, è gioia, è vita familiare. Non bisogna esagerare su questi argomenti ma farsi emozionare sì”.

Queste foto di McCurry raccontano l’impegno delle donne nel sociale. Non è un po’ tardi?
“Non è mai troppo tardi. Le donne, a cominciare dall’accudimento dei figli, sono sempre state impegnate. Solo che ora se ne parla di più”.

Ha visto quanti femminicidi in Italia?
“Forse oggi con la tv se ne sa di più di una volta. E’ una cosa che ti fa paura, una violenza orrenda. C’è bisogno di proteggere le donne, serve giustizia, bisogna non sottovalutare i primi segnali di quello che non è amore e denunciarli”.

Segue la politica nel nostro Paese? Cosa ne pensa?
“Penso che non lo sanno neanche loro quello che stanno facendo. Come faccio a saperlo io? Dico solo che ho tanta fiducia nel Presidente Napolitano”.

Quali sono i suoi prossimi progetti di lavoro?
“Non ne posso ancora parlare perché aspetto la liberatoria sui diritti. Farò un film corto con mio figlio Edoardo, una cosa che voglio fare da anni come produttrice”.

Lei conserva una bellezza strepitosa. Come fa, quali sono i suoi segreti?
“Eh, si fatica un po’ ad essere belli!. Io passeggio molto, mangio con moderazione, dormo bene. Mi sveglio ogni mattina alle 4 e mezza e aspetto che mi portano il caffè a letto come quando andavo a scuola. Quelle ore silenziose mi piacciono, sono tutte per me e faccio tutto quello che non posso fare durante il giorno. La sera mi corico alla 20, vedo il tg e poi decido se dormire subito entro le 21 o guardare qualche programma se mi piace. Ma non vado mai oltre mezzanotte”.

Che programmi le piacciono?
“Quelli coi bambini che cantano che mi mettono allegria e poi come sono coraggiosi! Non seguo Chi l’ha visto che mi angoscia. Meglio Crozza che mi fa ridere, è un attore fenomenale, intelligente e vivo”.

E la Gabbanelli la vede?
“Chi? Non so chi è”.

Un’ultima domanda signora Sophia: quanto le manca suo marito Carlo Ponti?
“Mi manca sempre di più Carlo. Quando ci sono momenti sensibili e difficili allora ti avvicini ancora di più alla persona amata e senti davvero quanto è duro vivere senza”.

dall'inviato Eva Desiderio