Londra, 4 febbraio 2013  - Lo scheletro rinvenuto in un parcheggio della città inglese di Leicester apparteneva, “oltre ogni ragionevole dubbio”, a re Riccardo III. E’ quanto hanno annunciato oggi gli studiosi dell’Università di Leicester, impegnati da mesi nelle ricerche dei resti del re.

Lo scheletro era stato rinvenuto il 12 settembre scorso nel luogo dove sorgeva la chiesa in cui si pensa venne sepolto Riccardo III, demolita nel 1530. Le caratteristiche dello scheletro, quali una spina dorsale deforme e ferite alla testa, collimavano con le informazioni sulla morte del re, avvenuta in battaglia nel 1485.

Gli archeologi hanno condotto gli scavi nel luogo dove sorgeva la chiesa, in cui si pensa venne seppelto Riccardo III. La chiesa venne demolita nel 1530.

Gli scienziati hanno usato il Dna di un lontano parente del re per avere conferma dell’identità dello scheletro. Si tratta di Michael Ibsen, 55 anni, discendente di 17esima generazione di Riccardo III.