Londra, 17 aprile 2014 - Continua a fare notizia il taglio di capelli del leader nordcoreano Kim Jong-Un, che a fine marzo aveva imposto a tutti la sua capigliatura. Ora rischia di finire nei guai un parrucchiere di Londra che, per fare promozione al suo salone, ha pensato bene di affiggendo in vetrina un poster di Kim Jong-Un con la sua strana capigliatura.

L'iniziativa rischia di creare una crisi diplomatica tra Londra e Pyongyang: le autorità nordcoreane hanno infatti avanzato una protesta formale al Foreign Office, chiedendone l’immediata rimozione.
Il ministero degli Esteri britannico ha confermato di avere ricevuto questa settimana “una lettera dell’ambasciata della Corea del Nord” a proposito di questa scelta promozionale giudicata “irrispettosa”.

"Risponderemo a tempo debito”, ha commentato il portavoce del ministero. Tornando al proprietario dell’Hair Accademy di Ealing, Mo Nabbach, ha affisso su una vetrina del salone un poster del leader nordcoreano, con l’offerta di uno sconto del 15% e una scritta giudicata irriverente da Pyongyang: “Brutta giornata per i capelli?”.

Di sicuro, una brutta giornata per Kim Jong-Un che, appresa la notizia, ha subito allertato il servizio diplomatico nel Regno Unito. Nabbach ha spiegato che due uomini presentatisi al salone come funzionari dell’ambasciata hanno chiesto l’immediata rimozione del poster. I clienti del parrucchiere hanno però insitito perché fosse mantenuto. L’incidente è stato segnalato alal polizia che non ha ravvisato alcuna infrazione della legge.