Roma, 30 novembre 2010 - Giornata di forti oscillazioni a Piazza Affari. Dopo aver toccato un minimo del -1,4%, ed essere passato in rialzo (+0,3%), l’Ftse Mib a metà seduta perdeva lo 0,34% a causa delle tensioni per la crisi del debito Ue, con l’euro sotto quota 1,30 e l’aumento del differenziale dei rendimenti dei titoli di Stato, tra Italia, Spagna e Germania.


In particolare lo spread tra Btp decennali e Bund tedeschi è salito oggi a 210 punti base, nuovo livello massimo dalla nascita dell’euro, mentre quello tra titoli di Stato decennali spagnoli e bund tedeschi è salito fino a 311 punti base, record dall’introduzione dell’euro.

Della questione ha parlato in consiglio dei Ministri anche il presidente Berlusconi: «Noi siamo a 210 punti - ha detto il premier secondo quanto ha riferito dal ministro Romani al termine della riunione - in Spagna sono sopra i 400 punti».

Il sottosegretario Gianni Letta ha invece espresso «forte preoccupazione» che dai mercati possa arrivare «un’affondo sull’euro, tentando di coinvolgere nel contagio-Irlanda paesi più solidi come la Spagna, il Portogallo e magari anche l’Italia». Questa, ha detto intervenendo alla presentazione della giornata mondiale contro l’Aids, è una giornata «impegnativa per le turbolenze sui mercati» che, ha aggiunto, «sono più forti dell’Aids.
Meriterebbero un vaccino anche loro». Poi parlando delle fibrillazioni del mercato davanti alla platea riunita per presentare le iniziative del governo sulla prevenzione contro l’Aids, ha aggiunto: «Spero di uscire immune dal contagio del rischio Irlanda per recarmi al Tesoro e dire che se l’Italia uscirà immune da questo potremo garantire anche a voi - ha ai ricercatori e agli scienziati presenti - un futuro meno stentato, un’avvenire migliore».

Il presidente del Consiglio europeo, Hernan Van Rompuy, in un’intervista a una tv francese, ha infine detto che esistono gli strumenti per superare i problemi monetari nell’Eurozona. L’Irlanda, ha aggiunto, deve prendere misure dure per salvare le sue banche e consolidare il proprio budget.