Roma, 2 febbraio 2011 - Il colosso farmaceutico Pfizer ha annunciato la chiusura del centro di ricerca britannico dove venne sviluppato il Viagra. Sono 2.400 i posti di lavoro a rischio nel centro di Sandwich, nel Kent, destinato a chiudere i battenti nell’arco dei prossimi due anni.

La decisione di Pfizer rappresenta un duro colpo per il governo britannico, sottolinea oggi il Times, che aveva indicato proprio l’industria farmaceutica come uno settori chiave per il rilancio economico del Paese. Il ministro delle Attività produttive, Vince Cable, ha definito “molto deludente” la decisione del colosso farmaceutico, anche se “l’azienda è stata chiara nel dire che questa decisione rientra nel suo programma di cambiamento globale e non è stata determinata da un giudizio sul Regno unito come sede per la ricerca farmaceutica”.

Pfizer ha comunque fatto sapere che continuerà a investire “nelle collaborazioni strategiche sia con l’industria che con l’università” del Regno Unito. Già dal 2007 l’azienda farmaceutica aveva trasferito la produzione del Viagra in Irlanda.