Roma, 31 gennaio 2012 - Continua ad aumentare la disoccupazione in Italia raggiungendo livelli record. A dicembre 2011 il tasso di disoccupazione è salito all’8,9% in aumento di 0,1 punti percentuali rispetto a novembre e di 0,8 punti percentuali su base annua: si tratta del dato più alto dal gennaio 2004, anno d’inizio delle serie storiche mensili dell’Istat.

Se si prendono in considerazione le serie storiche trimestrali, invece, per ritrovare un tasso di disoccupazione così alto bisogna tornare al terzo trimestre del 2001. Lo ha reso noto l’Istat che ha diffuso i dati provvisori di occupati e disoccupati di dicembre 2011. 

Il numero dei disoccupati è di 2,243 milioni, in aumento dello 0,9% su novembre. Su base annua il rialzo è del 10,9%. In un mese ci sono stati 20 mila disoccupati in più, 221 mila su base annua (oltre18 mila al mese).

GIOVANI: UNO SU TRE DISOCCUPATO - In Italia quasi un giovane su tre, di coloro che partecipano attivamente al mercato del lavoro, è disoccupato. A dicembre il tasso di disoccupazione giovanile si è attestato al 31%, in diminuzione di 0,2 punti percentuali rispetto a novembre.

IN GERMANIA OCCUPAZIONE RECORD - Di contro, in Germania il tasso di disoccupazione è sceso in gennaio ai minimi storici: 6,7%. Il numero di disoccupati è calato di 34mila unità dopo la contrazione di 25mila unità registrata a dicembre.

TASSO INVARIATO IN EUROPA -  Si mantiene stabile in dicembre il tasso di disoccupazione in Europa: secondo Eurostat, nell’Eurozona è pari al 10,4% e in Ue27 al 9,9%, gli stessi dati del mese precedente. Rispetto a 12 mesi prima, invece, la disoccupazione è aumentata (era pari al 10% nell’Eurozona e del 9,5% in Ue27). Il dato è il risultato di andamenti diversificati nei diversi paesi: si va infatti da un tasso di disoccupazione del 4,1% in Austria al 22,9% della Spagna, con l’Italia all’8,9%, la Francia al 9,9% e la Germania al 5,5%.

Quanto alle cifre assolute, i senza lavoro europei sono 23,8 milioni di cui 16,5 nella zona Euro, in crescita di 24 mila rispetto a novembre. Quanto ai giovani, i disoccupati di meno di 25 anni sono pari al 21,3% nell’Eurozona e al 22,1% in Ue27, pari rispettivamente a 3,290 milioni e a 5,493 milioni di giovani senza lavoro.