Lussemburgo, 30 aprile 2012 - Il presidente dell’Eurogruppo, il lussemburghese Jean-Claude Juncker, ha annunciato che lascerà la sua carica perchè stanco delle interferenze franco-tedesche nella gestione della crisi economica. “Agiscono come se fossero gli unici membri del gruppo”, ha detto il premier lussemburghese ad Amburgo secondo quanto riportato dall’agenzia Bloomberg.

Juncker, nei giorni scorsi, aveva ripetutamente espresso l’intenzione di non proseguire nella sua guida del gruppo dei Paesi dell’area euro, spezzando anche una lancia a favore del ministro delle finanze tedesco Wolfgang Schaeuble. Ma una critica nei confronti di Berlino e della sua gestione della crisi era già emersa in una recente intervista al quotidiano tedesco Die Zeit, con riferimento al fatto che la Germania si presenta come modello per l’austerità. “Berlino sa - aveva detto Juncker in quell’occasione - che 17 dei 27 Paesi della ue hanno un debito più basso della Germania? Gli altri - aveva aggiunto - non capiscono perchè la si mette come se la Germania sia la buona della situazione circondata da piccoli peccatori”.