Milano, 2 giugno 2012 -  Il cda delle Assicurazioni Generali ha sfiduciato l’amministratore delegato Giovanni Perissinotto, secondo quanto si apprende da una fonte vicina alla vicenda. I voti a favore della sfiducia all’amministratore delegato sono stati 10 su 16 presenti. Perissinotto, che per il momento rimane nel consiglio di amministrazione di Generali, ha lasciato la sede della compagnia del Leone senza rilasciare dichiarazioni. Diego Della Valle: "Lunedì mi dimetto dal Cda di Generali".

Intanto, il Cda ha deliberato di proporre a Mario Greco la sua nomina a direttore generale e group ceo, che avverrà successivamente alla risoluzione del suo rapporto di lavoro con il gruppo Zurich. In attesa della nomina di Greco, i poteri revocati a Perissinotto vengono temporaneamente esercitati dal presidente della società Gabriele Galateri.

"IN DISACCORDO SU FORMA E SOSTANZA" - Della Valle spiega: "Non ero d’accordo su quello che si voleva fare, nella forma e nella sostanza. Trovo - sottolinea - che si poteva fare tutto meglio preservando al meglio l’immagine della nostra società e, soprattutto, del nostro Paese che in questi momenti ha bisogno di attrarre gli investitori e non di preoccuparli".

"Prendo atto di chi ha deciso diversamente" ha poi aggiunto l’imprenditore, rilevando che "questa è la democrazia: io non essendo d’accordo, l’ho detto anche ai miei amici del consiglio, lunedì manderò la mia lettera di dimissioni da consigliere delle Generali". Il patron della Tod’s ha quindi concluso: "Tanti auguri per il lavoro che dovranno fare in futuro" e poi ha ribadito che "lunedì mattina il presidente riceverà la mia lettera di dimissioni".

Della Valle aveva già parlato questa mattina, prima chel il Cda straordinario si riunisse per votare la sfiducia a Perissinotto. Il “polverone” che si è  alzato con la proposta di sfiducia dell’ad di Generali, Giovanni Perissinotto, è “la prima sconfitta”, aveva detto Della Valle. 

“Forse - aveva aggiunto - chi ha alzato questo polverone doveva tenere conto soprattutto di cosa questo comporta a livello di credibilità fuori dall’Italia”.  Della Valle, entrando alle Generali, aveva concluso: "Andiamo a sentire chi ha messo insieme questo pasticcio e ci spiegheranno cosa è successo".

IERI BOTTA E RISPOSTA DEL VECCHIO-PERISSINOTTO - Ieri il presidente di Luxottica, Leonardo del Vecchio , aveva detto che Perissinotto non era già da tempo "adeguato a gestire le Generali". Pronta era arrivata la replica di Perissinotto: "Probabilmente il dr. Del Vecchio ha, dalla sua residenza credo all’estero, una visione del nostro paese e della nostra Compagnia un po’ lontana dalla realtà".