Roma, 23 novembre 2012 - Andrea Bonomi è pronto ad acquistare il 50% di Aston Martin dopo aver ceduto la Ducati al gruppo Volkswagen. Secondo fonti finanziarie il fondo italiano avrebbe raggiunto un accordo con l’attuale proprietario, il fondo kuwaitiano Dar.

Ma Bonomi non sarebbe il solo a desiderare l'auto al servizio di Sua Maestà. Al costruttore britannico sarebbe interessato anche il produttore di fuoristrada Mahindra & Mahindra, che potrebbe rispondere con un’offerta più alta. Secondo le voci, entrambe le offerte esprimerebbero un valore di impresa di 750 milioni di sterline, pari a 926 milioni di euro, con un investimento ‘equity’ di circa 250 milioni di sterline (308,87 milioni di euro). Entrambe le proposte prevedono il mantenimento delle produzioni nel sito inglese di Gaydon, nella contea di Warwick.

Le fonti parlano anche di un accordo di Investindustrial (guidata da Bonomi) con Mercedes (Daimler), a cui spetterebbe il ruolo di partner tecnico dell’operazione, in grado di fornire le meccaniche dei nuovi modelli automobilistici, sostituendosi così a Ford, attuale fornitore di motori, cambi e sospensioni. In un secondo tempo, poi, Daimler parteciperebbe anche come azionista di minoranza. Il fondo quwaitiano aveva rilevato Aston Martin nel 2007 da Ford, che nel frattempo si è liberata di altri marchi di lusso cedendo Jaguar e Land Rover all’indiana Tata.