Roma, 19 giugno 2013 - I piani del governo per combattere la crisi - iva, imu, lavoro sono le parole chiave - sono al centro degli interventi, all'assemblea di Confesercenti, dei ministri del Lavoro Giovannini e dello Sviluppo economico Zanonato.

GIOVANNINI -  “Il governo si sta impegnando per fare quel che è possibile ora”, ma “il vero cambiamento ci potrà essere tra qualche mese, ad ottobre, lì dobbiamo disegnare una politica che faccia crescere”, ha detto il ministro del Lavoro, Enrico Giovannini.

“Vogliamo fare un intervento sulla legislazione del mercato del lavoro, pur sapendo che non è con la legislazione che si crea lavoro, per aiutare le imprese a investire sul lavoro con maggiore flessibilità in entrata”, ha aggiunto Giovannini.
“Dobbiamo aiutare le imprese a investire su nuova occupazione in vista della ripresa”, ha spiegato il ministro sottolineando che l’obiettivo è la “decontribuzione e l’intervento sull’apprendistato” per le imprese che “vogliono crescere” e che vogliano dare “prospettive ai giovani”.
 

ZANONATO E L'IVA -  Il Governo sta facendo tutto il possibile per evitare l’aumento dell’Iva e trovare le coperture alternative, non è un problema semplice ma “ogni strada sarà battuta per evitare l’aumento previsto a fine giugno”, afferma il ministro dello Sviluppo economico, Flavio Zanonato, nel suo intervento all’assemblea della Confesercenti.

 “Il Governo, con spirito di collaborazione e collegialità - ha affermato il ministro - sta facendo tutto quanto è possibile per evitare l’aumento e trovare le coperture alternative. Il gettito dell’aumento dell’Iva”, ha ricordato il ministro, “è già computato nel bilancio dello Stato ed è una voce fondamentale per uscire dalla procedura di infrazione per deficit eccessivo. Non è semplice dunque intervenire - ha spiegato Zanonato - visti anche i tempi strettissimi in cui ci troviamo ad operare. Lo dico perchè sono abituato a non nascondere i problemi e a dire sempre le cose come stanno. Ma con altrettanta franchezza - ha concluso - voglio che sappiate che ogni strada sarà battuta per evitare l’aumento previsto a fine giugno”.

 COME RIDURRE L'IMU  - “Vogliamo ridurre l’Imu per i beni strumentali: i capannoni industriali cosi’ come i negozi dove voi operate costituiscono l’elemento fondamentale e imprescindibile per l’attività di impresa, sono la vostra ‘prima casa'”, continua Zanonato all’assemblea della Confesercenti. Nel far presente che entro settembre sarà rivista la tassazione sugli immobili, Zanonato ha sottolineato che per i beni strumentali come i capannoni industriali e i negozi “è difficile immaginare l’abolizione completa dell’Imu ma è certamente necessario introdurre forme di deducibilità dal reddito d’impresa”.

PACCHETTO LAVORO  - Entro la fine del mese sarà varato un primo pacchetto di misure per il lavoro: lo ha reso noto il ministro per lo Sviluppo economico, Flavio Zanonato. “Se c’è un obiettivo che il Governo ha messo davanti a tutto - ha ricordato il ministro - è il lavoro”.

FISCO - “Occorre alleggerire il carico fiscale che è a livelli insostenibili per chi paga le tasse fino all’ultimo centesimo”, promette anche Zanonato.