Roma, 9 settembre 2013 - Personale sanitario, infermieri, ostetrici, ma anche programmatori, sviluppatori e analisti di software, segretari amministrativi, tecnici di impianti minerari, delle costruzioni e della produzione, e infine insegnati elementari e della prima infanzia. Sono queste, secondo l’Osservatorio europeo dei posti di lavoro vacanti, le professioni in crescita, e quindi in controtendenza rispetto alla generale dinamica di crisi del mercato occupazionale.

Perché l’Osservatorio segnala una contrazione della domanda dappertutto sul mercato Ue, che si traduce in un 6 per cento in meno di posti vacanti nel quarto trimestre del 2012 rispetto al quarto trimestre del 2011. Il numero di assunti è calato nella maggior parte dei principali gruppi occupazionali e quello relativo agli “operatori sanitari” è sceso per la prima volta dal secondo trimestre del 2010 (calo del 5 per cento).

Tuttavia la crescente domanda di manodopera nel settore sanitario è confermata, dopo che tra 2008 e 2012 l’occupazione nel settore è cresciuta di quasi il 2 per cento all’anno. Questo, recita un comunicato della Commissione europea, è il risultato degli effetti combinati dell’invecchiamento della popolazione, dei progressi compiuti nel campo delle tecnologie e delle terapie, della diffusa aspettativa di servizi di qualità superiore e di un maggiore rilievo dato alle cure preventive. Nel 2012 quasi un milione di persone è stato assunto nel settore sanitario.

Le professioni che registrano la maggiore crescita di assunzioni dopo quella dei servizi sanitari sono risultate quella di sviluppatore di applicazioni software e analista, segretario amministrativo e specializzato, supervisore di miniera, di produzione e di costruzione e insegnante elementare e per la prima infanzia. Secondo László Andor, Commissario responsabile per l’Occupazione, “l’Osservatorio consente alle persone in cerca di lavoro di identificare i settori che offrono le migliori prospettive occupazionali”.

Tra il quarto trimestre del 2011 e il quarto trimestre del 2012 quella dell’assistenza alla persona nell’ambito dei servizi sanitari è risultata tra le occupazioni a più rapida crescita. Altre tre professioni sanitarie rientrano nel gruppo delle 25 professioni in espansione: personale infermieristico e ostetrico, tecnici medici e farmaceutici e altre professioni nel campo della sanità, ad esempio dentisti, farmacisti, fisioterapisti. Nel medio termine le prospettive di lavoro più promettenti appaiono quelle del personale infermieristico e ostetrico.