Roma, 15 novembre 2014 - "Le pensioni dell'Inps sono pagate oggi e lo saranno per sempre". Le rassicurazioni del presidente dell'Inps, Antonio Mastrapasqua, ai microfoni de L'Economia prima di tutto, sul Gr1 Rai,  attenuano l'allarme lanciato ieri alla commissione bicamerale di controllo sugli enti previdenziali.  "Non c'è un problema nel rischio finanziario - prosegue Mastrapasqua - e nessun allarmismo da fare sui pensionati che lavorano tutta la vita ed hanno diritto ad avere le loro pensioni".

INPS E INPDAP - Sul passivo di oltre 9 miliardi conseguenza dell'accorpamento di Inpdap ed Enpals (pur con proprie gestioni), Mastrapasqua precisa: "Lo Stato ci darà questi 9 miliardi quindi non c'è nessun problema, però non possiamo registrarlo contabilmente". Un problema di forma, secondo Mastrapasqua che tuttavia auspica una modifica dei criteri contabili: "Ho chiesto di poter rappresentare in bilancio i soldi che già ci vengono dati". Questioni da revisori, non da percettori finali: i pensionati, ai quali Mastrapasqua dedica questa promessa radiofonica: "Le pensioni sono pagate oggi e verranno pagate sempre perché è un contratto tra lo Stato ed i lavoratori che lavorano e che successivamente andranno in pensione. Il problema finanziario non esiste. Esiste un problema prettamente contabile"