Roma, 17 aprile 2014 - Lo sconto Irpef che il governo si appresta a varare nel Consiglio dei ministri di domani interesserà i lavoratori dipendenti con reddito inferiore ai 28mila euro. Il bonus, secondo una bozza del decreto ancora al vaglio delle valutazioni dell’esecutivo, spetterà anche agli incapienti (cioè coloro che non pagano le tasse perchè hanno un reddito basso) e dovrebbe essere modulato così: un credito al 3,5% del reddito complessivo per redditi sotto i 17.714 euro; un bonus di 620 euro se il reddito complessivo è superiore a 17.714 euro ma non a 24.500 euro che scenderà progressivamente fino alla soglia dei 28.000 euro di reddito.

Il pagamento del bonus scatterà da subito ‘’a partire dal primo periodo di paga utile’’. Il credito dovrà essere rapportato al periodo di paga. Sarà indicato nel Cud.

Il bonus riconosciuto ai contribuenti salirà a 950 euro per la fascia tra i 19.000 e i 24.500 euro nel 2015, quando si spalmerà per l’intero anno. Sotto questa soglia il beneficio sarà del 5% sul reddito, mentre sopra questo scaglione è previsto un decalage.

TAGLI ALLA SANITA' - A copertura degli scontri Irpef in arrivo tagli alla sanità per circa 2,4 miliardi di euro in due anni. Le risorse per finanziare il Servizio Sanitario Nazionale saranno ridotte di 868 milioni quest’anno e 1,5 miliardi dal 2015. 

TAGLI STIPENDI - Il taglio degli stipendi dei dirigenti pubblici si articola in 4 fasce: si parte dal tetto di 238.000 euro parametrato al compenso del presidente della Repubblica, ridotto poi del 22% (ovvero a un massimo di 185.640 euro), del 54% (109.480) e del 60% (95.200). Lo si legge in una bozza aggiornata, ma ancora provvisoria, del dl Irpef-spending.

LOTTA EVASIONE - Anche le maggiori entrate strutturali ed effettivamente incassate nel 2013 derivanti dalla lotta all’evasione fiscale, e stimate in 300 milioni di euro annui dal 2014, concorrono alla copertura del decreto Irpef, si legge sempre nella bozza del dl.

TORNA IMU SUI FABBRICATI RURALI - Il dl Irpef-spending review elimina dal primo gennaio di quest’anno l’esenzione Imu per i fabbricati rurali ad uso strumentale, è scritto sempre nella bozza.

TAGLIO AUTO BLU - La spesa per l’acquisto, la manutenzione, il noleggio di auto della p.a., nonché per l’acquisto di buoni taxi, (comprese Autorità indipendenti e Consob) non potrà superare da quest’anno il 30% della spesa sostenuta nel 2011. E' ciò che prevede anche la bozza del dl Irpef-spending che taglia così la spesa del 70% rispetto a tre anni fa. 

Intanto si è conclusa la prima fase d’asta delle auto blu del Governo avviata il 26 marzo scorso su eBay con il negozio on-line aperto dalla presidenza del Consiglio dei ministri. Lo rende noto Palazzo Chigi annunciando che “a oggi sono state assegnate 52 auto. La base media di partenza dell'asta per ogni automobile è stata di 4.065 euro e quella conclusiva di 6.142 euro, passando dai 211.400 euro iniziali ad un totale conclusivo di 371.400 euro. I visitatori del sito sono stati a oggi 1.112.172". Le aste ricominceranno il prossimo 28 aprile "con le nove Maserati, di cui otto blindate, del ministero della Difesa.

VERTICE PADOAN-RENZI - Il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan in serata ha incontrato il presidente del Consiglio Renzi a palazzo Chigi al termine di un vertice durato quasi quattro ore. Al centro dell’incontro, il decreto per il taglio dell’Irpef atteso domani in Consiglio dei ministri.