{{IMG_SX}}Roma, 14 aprile 2008 - Nonostante l'età della senatrice e premio Nobel Rita Levi Montalcini, quando ieri si è recata al seggio per votare non le hanno ceduto il posto per farla passare avanti e abbreviarle l'attesa. Lo riferisce "La Repubblica" sottolineando che la scena si è svolta nel seggio della scuola di Via Reggio Calabria, vicino a Piazza Bologna.


"La Montalcini -racconta il giornale- si è presentata a braccetto di un accompagnatore il quale, vista la lunga fila, ha chiesto alle persone in coda la cortesia di far votare prima la signora. Senza presentare credenziali, solo un gesto di educazione verso un'anziana ipovedente. La risposta poteva essere scontata, e invece no. 'Faccia la fila come gli altrì, ha risposto una cinquantenne. E così un'altra signora: 'Non esiste, anche io ho fretta di votarè".

 
È stato allora il presidente del seggio a volerle cedere il passo, ad offire alla Montalcini una sedia nell'attesa. Ma la scienziata e senatrice a vita ha rifiutato. "La rivincita contro quei pochi maleducati la Montalcini -aggiunge il quotidiano- se l'è però presa subito dopo aver votato. Tutti i ragazzi della sezione elettorale le si sono fatti intorno, davanti agli elettori ancora in fila, per chiederle l'autografo. 'Vada avanti cosi. 'Coraggio".