{{IMG_SX}}Roma, 5 febbraio 2008 -  "Nel quadro delle iniziative costantemente sviluppate dalla Farnesina al fine dell'accertamento di quanto accaduto all'aereo della compagnia venezuelana 'Transaven', scomparso il 4 gennaio scorso nell'arcipelago di Los Roques, a bordo del quale si trovavano 8 nostri connazionali, è partita oggi per Caracas, una missione guidata dall'Unità di Crisi e composta da esperti della Marina Militare, dell'Aeronautica Militare e della Protezione Civile". Lo riferisce una nota del ministero degli Esteri.


"La delegazione, assistita dalla nostra Ambasciata a Caracas - che ha seguito tutte le fasi delle attività di ricerca in costante contatto con le autorità venezuelane e con i familiari - avrà incontri con il Capo della Protezione Civile venezuelana, generale Antonio Rivero, con il Procuratore incaricato dell'inchiesta José Morales, con il Presidente dell'INAC (ente venezuelano per l'aviazione civile), con esponenti del SAR (servizio di assistenza e soccorso) e della Guardia Costiera, e della Junta de Investigaciones de Accidentes de Avion (ente omologo dell'italiana Agenzia Nazionale per la Sicurezza del Volo)", prosegue il comunicato.


"Scopo della missione è quello di acquisire chiarimenti, nonché ogni possibile elemento ai quesiti posti dai familiari delle vittime su alcuni aspetti della relazione presentata dalla Protezione Civile venezuelana il 21 gennaio scorso, nella quale vengono escluse ipotesi diverse da quella dell'incidente aereo", continua la nota.


"Mentre proseguono le ricerche di profondità, nell'area identificata come quella dell'ammaraggio, sulla base di una simulazione condotta dalle Autorità venezuelane, l'Unità di Crisi della Farnesina si mantiene in contatto con i familiari dei nostri connazionali, ai quali verranno illustrati gli esiti della missione nel corso di una riunione che si terrà presso il Ministero degli Affari Esteri".