{{IMG_SX}}Berlino, 5 marzo 2008 - Polemiche in Germania da quando si è scoperto che non c'era il pilota ma la giovane co-pilota di 24 anni ai comandi dell'Airbus della Lufthansa con 131 passeggeri a bordo che sabato scorso sotto i colpi di vento dell'uragano Emma ha toccato il suolo con un'ala, sfiorando di poco la tragedia, mentre la manovra per riportare in volo l'aereo e' stata fatta dal capitano di 39 anni.

Su questi due elementi accertati in base ai dati disponibili, stanno infuriando ora le polemiche dopo che inizialmente tutte le lodi erano andate al pilota Oliver A. per avere brillantemente risolto la situazione. Poi si era parlato invece della sua co-pilota Maxi J. come della ''eroina di Amburgo'', quando si era saputo che per il primo tentativo di atterraggio all'inizio era lei alla cloche. Il secondo atterraggio e' stato portato a termine senza problemi dal capitano.

Le polemiche saranno risolte non appena sara' conclusa l'inchiesta in corso, da parte degli ispettori della compagnia tedesca, e si sapra' perche' viste le serie condizioni del tempo il capitano abbia deciso di lasciare la guida alla collega meno esperta, prima di riprendere rapidamente i comandi per riportare in quota l'aereo.

Il sindacato dei piloti tedeschi Cockpit per ora invita a non tirare conclusioni affrettate, ricordando che pilota e copilota sono ambedue professionisti addestrati in anni di corsi, a bordo formano un team che si divide il lavoro, anche se poi alla fine la responsabilita' e' del comandante.
L'eta' minima per pilotare un aereo di linea in Germania e' 21 anni.