Belgrado, 8 marzo 2008 - Il primo ministro serbo, il nazionalista Vojislav Kostunica, si è dimesso, due giorni dopo che i suoi partner della coalizione hanno bocciato una risoluzione per bloccare il cammino del suo Paese verso l'Unione Europea a causa del Kosovo.

 

"Il governo non ha più una politica comune riguardo ad una questione di grande importanza e un governo che non ha una politica comune non può funzionare. È la fine del governo", ha dichiarato in una conferenza stampa a Belgrado, aggiungendo di non ritenere che i partner di governo stiano "onestamente" cercando di mantenere il Kosovo nella Serbia. Kostunica ha annunciato che chiederà lo scioglimento delle camere e ha indicato l'11 maggio come data più probabile per nuove elezioni.