{{IMG_SX}}Roma, 9 giugno 2008 - L'idea di un ticket "magico", quello Obama-Kennedy, viene rilanciata con forza in queste ultime ore dall'Huffington Post, il più influente e seguito blog politico d'America.

Le voci di una discesa in campo della 50enne Caroline, figlia del presidente Jfk assassinato a Dallas nel 1963 risalgono al gennaio scorso. Lei stessa, ricorda oggi il Corriere della Sera, chiese all'America di "eleggere Barack Obama", che definì "un presidente come mio padre".


La settimana scorsa il senatore dell'Illinois ha formato un pool di tre persone incaricato di scegliere il suo vice nella corsa alla Casa Bianca e fra queste anche Caroline Kennedy. E il Corriere ricorda un precedente famoso: già Dick Cheney fu membro del comitato esploratore per individuare il vice di George W. Bush e scelse se stesso.


L'Huffington Post scrive: "Il paese oggi a ha ancora bisogno di lei". Sempre al riparo dai riflettori, Caroline, "vanta un curriculum senza macchie, scandali e gaffe": laureata ad Harvard e poi in legge alla Columbia Kennedy ha tre figli; è avvocato, editrice e scrittrice e lavora istabcabilmente nel settore pubblico, sostenendo le cause sociali più disparate