Roma, 19 marZO 2010 - Il New York Times pubblica l'intervista denuncia di uno psichiatra che nei primi anni Ottanta, quando l’arcidiocesi di Monaco era guidata dal futuro Papa Benedetto XVI, lanciò ripetuti avvertimenti, puntualmente ignorati, riguardo un prete che aveva in cura accusato di abusi su minori. Il dottor Wener Hurth ha precisato anche di aver avvertito che il sacerdote in questione, Peter Hullermann, doveva essere tenuto lontano dai bambini.


“Io dissi, ‘per carità di Dio, deve essergli impedito di lavorare con i bambini’”, ha detto Hurth. Lo psichiatra ha raccontato che all’epoca inviò espliciti avvertimenti - verbali e scritti - prima che l’arcivescovo di Monaco Joseph Ratzinger lasciasse la Germania nel 1982 per ricoprire in Vaticano l’incarico alla Congregazione per la Dottrina della Fede. Hurth ha detto di non aver avuto contatti diretti con l’arcivescovo Ratzinger e di non sapere se il futuro Papa fosse stato informato degli avvertimenti. Tuttavia egli parlò con alti prelati, tra cui il vescovo Heinrich Graf von Soden-Fraunhofen.