Ankara, 28 giuGNO 2010 - Secondo quanto riporta l’agenzia di stampa turca Anatolia, il primo ministro turco Recep Tayyp Erdogan ha detto che la Turchia ha chiuso il suo spazio aereo a Israele.
Parlando in Canada ai giornalisti, Erdogan ha precisato che la misura è stata adottata dal suo governo dopo il blitz israeliano del 31 maggio scorso contro la ‘Freedom flottiglia’ diretta a Gaza, in cui hanno perso la vita nove attivisti turchi.


A seguito di questo incidente le tensioni tra Israele e Turchia, un tempo stretti alleati regionali, si sono acuite e Ankara ha ritirato il suo ambasciatore da Tel Aviv e ha annullato delle esercitazioni militari congiunte. Il governo turco ha detto anche che manterrà a un livello ridotto gli scambi commerciali bilaterali fino a quando Israele non si scuserà per il blitz.

Ieri il quotidiano israeliano Yediot Ahronot ha riportato la notizia che la Turchia non ha autorizzato il passaggio nel suo spazio aereo di un velivolo che trasportava ufficiali dell’esercito israeliano che si stavano recando in Polonia, per una commemorazione ad Auschwitz.
L’aereo da trasporto, con oltre cento persone a bordo, è stato costretto a fare una deviazione, ha aggiunto il giornale. Le autorità militari israeliane non hanno commentato l’episodio per non inasprire ulteriormente i rapporti, ha aggiunto lo Yedioth Ahronot.