Roma, 19 agosto 2010 - Paolo Pravisani, un cittadino italiano di 75 anni, è stato condannato in Colombia a 15 anni di carcere con l’accusa di pedofilia. Lo riporta il sito web del giornale colombiano El Heraldo. Secondo il tribunale che lo ha condannato, lo scorso anno Pravisani ha abusato sessualmente di due ragazzini di 14 anni nella sua casa di Cartagena, situata nell’esclusivo quartiere Crespo.


Il 23 febbraio 2009, uno dei due ragazzini morì apparentemente a seguito di una overdose di cocaina, dopo essersi recato nella casa di Pravisani. L’italiano, attualmente rinchiuso nel carcere di Ternera, a Cartagena, è stato riconosciuto colpevole anche di induzione alla prostituzione e pedopornografia.


Pravisani, condannato anche ad una multa di 56 milioni di pesos (circa 28.000 dollari) e all’espulsione dal Paese al termine della pena, deve affrontare ancora un altro processo in corso per la morte nel suo appartamento a Cartagena di un altro bambino di 15 anni, Yesid Torres Tovar.


Pravisani, ingegnere aeronautico ed ex pilota acrobatico di Udine, era stato arrestato dalle autorita’ colombiane nel marzo del 2009.