Tel Aviv, 30 dicembre 2010 - L’ex presidente israeliano Moshe Katsav (2000-2007) è stato giudicato colpevole al termine del processo a suo carico per stupro e molestie sessuali, secondo quanto annunciato da giudice del tribunale di Tel Aviv.

 Il processo contro l’ex presidente, era iniziato nel maggio dello scorso anno. Katsav, 65 anni, è stato in particolare riconosciuto colpevole di aver stuprato e abusato sessualmente di una ex impiegata e di aver abusato di altre due dipendenti dell’ufficio presidenziale quando era invece diventato capo dello Stato. L’ex presidente riceverà una condanna di minimo 4 anni di carcere.

Katsav, dimessosi dalla presidenza nel 2007, si era detto sicuro di poter dimostrare la sua innocenza.
La lettura del verdetto, inizialmente prevista per martedì scorso, era stata rinviata a questa mattina dopo che il tribunale aveva accolto la richiesta di diversi media di una udienza pubblica e non porte chiuse come avvenuto per lo svolgimento dell’intero procedimento giudiziario.