Roma, 1 febbraio 2011  - Un centinaio di cani husky sarebbero stati soppressi brutalmente e gettati in una fossa comune da una compagnia che organizzava gite in slitta per turisti nella località turistica di Whistler, nella British Columbia. Secondo alcuni gruppi animalisti che hanno sporto denuncia alla polizia, i cani sarebbero stati utilizzati durante le Olimpiadi invernali di Vancouver del 2010, poi, una volta in sovrannumero rispetto alle esigenze, ne sarebbe stata decisa la soppressione.

“Abbiamo aperto un’inchiesta e nominato un investigatore”, ha dichiarato il sergente Steve LeClair alla France Presse, citata dalla Bbc. Secondo la Spca (Società per la prevenzione delle crudeltà contro gli animali) un impiegato della Outdoor Adventures avrebbe ricevuto l’incarico di uccidere gli animali lo scorso aprile, a fine stagione.