Berlino, 22 febbraio 2011 - Si è finto neonazi per quattro anni ed è riuscito a smascherare l’aguzzino delle SS che aveva sterminato 28 membri della sua famiglia. Protagonista dell’incredibile vicenda è lo storico americano ebreo Mark Gould, 43 anni, che l’ha raccontata alla Bild.

Gould si trasferì in Germania nel 2006 con il preciso intento di denunciare la responsabilità nella Shoah di Bernhard Frank, 97 anni, ex Obersturmbannfuehrer di Hitler, che si fregia del titolo di dottore e dalla fine della guerra vive indisturbato in Assia.

Frank non fu un nazista qualsiasi, ma l’ultimo comandante dell’Obersalzberg, il nido dell’aquila sulle Alpi bavaresi, residenza di vacanza di Hitler, e anche il braccio destro di Heinrich Himmler, il capo delle SS che mise in atto la soluzione finale decisa dal Fuhrer.

Lo storico statunitense ha spiegato al quotidiano di Amburgo come, dopo aver partecipato a numerose manifestazioni di veterani delle SS in Germania, sia riuscito a conquistarsi la simpatia di Frank, fino a intrattenere un rapporto epistolare con lui.

E proprio dalla firma di una lettera, ha avuto la conferma che era lui l’uomo che cercava: "Era la stessa apposta sotto l’ordine del 28 luglio 1941 di sterminare gli ebrei". "Se la popolazione è inferiore dal punto di vista umano o della razza, bisogna fucilarli tutti": questo il famigerato messaggio con il quale Frank ordinò di sterminare la popolazione civile della Bielorussia.

Quando Gould ne parla con Frank, di cui si è ormai conquistato la fiducia, l’ex Obersturmbannfuehrer gli risponde che "in quell’ordine non c’è niente da criticare, poichè gli ebrei hanno oppresso i tedeschi e con ciò si sono scavati la loro fossa".

Ma ad un certo punto lo storico americano non ce la fa più a sopportare il ribrezzo e cita a Frank tutti i nomi dei suoi familiari, sterminati su suo ordine. "Sei un mio amico o un mio nemico?", gli risponde sbalordito l’ex SS, ricevendo l’inevitabile risposta: "Tu sei il mio nemico, poichè hai eliminato la mia famiglia".

La Bild ha appreso da ambienti giudiziari che le autorità americane e la polizia regionale di Wiesbaden hanno aperto un fascicolo su Bernhard Frank, in vista di una possibile incriminazione.