Manama, 12 maggio 2011 - Al Jazira pubblica online un video, girato di nascosto nel Paese da un corrispondente, dove una ragazzina racconta i sopprusi della polizia: “arresta, picchia e minaccia di stupro le ragazze anche di 12 anni, nell’ambito della repressione contro i movimenti pro-democrazia".

“Heba”, una ragazzina di 16 anni, afferma nel video di essere stata prelevata a scuola assieme a tre compagni di classe e di essere poi stata picchiata selvaggiamente nei tre giorni in cui e’ rimasta in custodia degli agenti: “Sono stata colpita in testa e ho iniziato a sanguinare. Un ufficiale mi ha sbattuto contro il muro e iniziato a picchiare finche’ non strillavo o mi mettevo a piangere, ma visto che non lo facevo ha iniziato a colpire sempre piu’ forte”.

Secondo le fonti dell’opposizione citate da Al Jazira, le forze di sicurezza hanno rastrellato oltre 15 scuole, perlopiu’ femminili, e anche arrestato almeno 70 insegnanti.