Tripoli, 15 agosto 2011 - I ribelli si avvicinano a Tripoli, bastione del colonnello libico Muammar Gheddafi. Secondo quanto ha detto all'Afp un portavoce della ribellione, gli insorti hanno il controllo di Gharyan e Sorman, località che si trovano rispettivamente a 50 km a sud e a 60 km a ovest della capitale.

I ribelli, ha detto il portavoce, hanno anche il "controllo totale" di 15 km di strade tra le città costiere di Zawiyah e di Sorman, e ciò priva Tripoli di una importante via di approvvigionamento con la Tunisia. I ribelli hanno anche detto che stanno incontrando una forte resistenza a Zawiyah, a causa della "presenza di ostaggi civili" negli edifici occupati dai cecchini di Gheddafi. I ribelli mantengono il controllo degli ingressi a sud e a ovest della città, ma hanno difficoltà ad avanzare.

AUDIO DI GHEDDAFI - Intanto il colonnello libico è tornato oggi a sfidare gli insorti e la Nato in un nuovo messaggio audio, diffuso "in diretta" secondo la tv libica. Il colonnello ha esortato i suoi sostenitori a combattere affermando "la fine dei colonizzatori è vicina e anche la fine dei topi è vicina. (I ribelli) scappano da una casa all'altra davanti alle masse che li schiacciano", mentre "i colonizzatori e i loro agenti non possono che ricorrere alle menzogne e alla guerra psicologica". Il leader libico, che ancora resiste nonostante la campagna militare della Nato e le sanzioni internazionali, ha esortato i suoi sostenitori a mantenere il morale alto e a "prepararsi alla battaglia" per liberare le città controllate dai ribelli.

COLLOQUI SEGRETI A DJERBA- Colloqui segreti tra ribelli libici e rappresentanti del governo di Gheddafi si sono svolti la notte scorso a Djerba, l'isola nel sud della Tunisia. Lo si apprende da fonti concordanti. Aerei del Sudafrica e del Qatar si trovano nell'aeroporto di questa piccola isola, situata nei pressi della Libia. "I colloqui si sono svolti la notte scorsa in un hotel di Djerba sotto alta protezione"; ha detto all'Afp una fonte vicina agli ambienti della sicurezza tunisina. "Dei convogli di vetture scortate hanno attraversato la frontiera ieri al valico di Ras Jedir, nei pressi di Djerba", ha aggiunto la fonte parlando in condizione di anonimato. Tra i negoziatori ci sono ministri e responsabili della sicurezza vicini a Gheddafi, ha detto ancora la fonte, senza poterli identificare. Una fonte aeroportuale ha riferito all'Afp che all'aeroporto di Djerba si trova un aereo sudafricano, vicino a due elicotteri militari del Qatar.

MINISTRO DELL'INTERNO: VACANZA O DEFEZIONE? - Il ministro dell'Interno del regime libico, Nasser Mabrouk Abdallah, è arrivato oggi in Egitto a bordo di un aereo privato con nove membri della sua famiglia, per una visita non annunciata nel momento in cui si moltiplicano le voci di una sua possibile defezione. Fonti aeroportuali hanno riferito che l'esponente libico e' arrivato nella capitale egiziana con 9 membri della sua famiglia ed ha informato le autorita' di essere in Egitto per ''turismo''.

Non è tuttavia chiaro se si tratti di una defezione dal regime di Muammar Gheddafi, ha detto una fonte della sicurezza all'aeroporto del Cairo. Mabrouk e' stato nominato ministro dell'Interno di Gheddafi lo scorso mese di giugno. Il ministro era partito dall'isola di Djerba, in Tunisia, secondo la fonte. Negli ultimi mesi decine di personalità politiche e militari, tra cui i ministri degli Esteri e della Giustizia, hanno abbandonato il regime di Gheddafi.