Londra, 16 gennaio 2012 - Il Regno Unito si prepara a varare la “prima operazione di privatizzazione del sistema carcerario”, con una gara di appalto da 2 miliardi di sterline (oltre 3 miliardi di euro) per la gestione di nove centri di detenzione in Inghilterra.

Stando a quanto riferisce oggi il Times, sono sette le aziende private che hanno già presentato un’offerta, tra cui le americane MTC e GEO, che si occupano di prigioni, e tre società britanniche che invece non hanno alcuna esperienza nel settore.

Una volta conclusa l’operazione, quasi un penitenziario su sei in Inghilterra e in Galles sarà gestito da privati. “La decisione del ministro della Giustizia Kenneth Clarke di dare in appalto la gestione di nove prigioni, tra cui centri di detenzione per minori e immigrati, è la più grande operazione di privatizzazione effettuata finora del servizio penitenziario”, sottolinea il quotidiano.

Puntando molto sul processo di riabilitazione, precisa il Times, i contratti di appalto prevederanno ‘pagamenti in base ai risultati’, per cui i gestori privati riceveranno bonus o pagheranno sanzioni a seconda del numero di recidivi.