Roma, 23 febbraio 2012 - Un attimo di distrazione e la borsa è scomparsa. Ma quello che ha avuto luogo il 2 febbraio scorso alla stazione di Parigi non è stato un furto come tanti altri. Nella valigetta sottratta a un top manager della Dessault Aviation c’erano infatti numerosi documenti top secret sul progetto di drone europeo che la società francese sta sviluppando con la britannica BAE Systems. E il Daily Mail avanza l’ipotesi che si sia trattato di una sofisticata attività di spionaggio.

Il furto è stato messo a segno nel pomeriggio alla stazione Gare du Nord di Parigi, in un orario di grande afflusso. L’uomo, secondo quanto riferito da fonti investigative, ha poggiato la borsa per terra per aiutare una collega distratta da un cittadino straniero in difficoltà davanti alla biglietteria self service.

In pochi istanti la borsa è sparita. “La sua attenzione è stata distolta appositamente”, ha riferito una fonte, ipotizzando un caso di spionaggio.

L’uomo che aveva chiesto aiuto, d’altra parte, è scomparso in pochi secondi e non è stato più rintracciato. E se la polizia punta proprio a un furto per attività di spionaggio, la Dessault prova da giorni a minimizzare: secondo la società francese si sarebbe trattato solo di un caso.