Mosca, 26 febbraio 2012 - Una scossa di terremoto di magnitudo 5,9 gradi della scala Richter è stata registrata in Siberia, ai confini della Mongolia, ad est della città di Kyzyl.

Il ministero per le situazioni di emergenza russo ha subito fatto sapere che non ci sono vittime e che non risultano gravi danni.

L’epicentro è stato localizzato a circa 100 km a est di Kyzyl, nella regione siberiana di Tuva, ad una profondità di 10 km.

La scossa, durata cinque minuti - dalle 15.19 alle 15.24 ora locale - è stata avvertita dagli abitanti delle regione di Irkutsk e Omsk, della repubblica di Khakassia e del territorio di Krasnoiarsk: i vetri della finestre hanno tremato, i lampadari oscillato, oggetti sono caduti da mensole e scaffali. Il sisma è stato sentito anche nella più grande centrale idroelettrica del Paese, quella di Sayano-Shushenskaya. Da due mesi, in questa parte della Siberia sono state registrate oltre 120 scosse.