Bayonne, 2 marzo 2012 - Non tira un'aria buona dalle parti di Nicolas Sarkozy. Il testa a testa con Hollande nei sondaggi lo tiene sulla corda. Il presidente, in cerca di un secondo mandato nelle prossime presidenziali, è stato sonoramente contestato durante una visita a Bayonne, nei Paesi Baschi francesi.

L'ora di manifestanti, non proprio amichevole, lo ha duramente insultato fino a quando non è arrivato a un bar, dove era atteso per una riunione. Una folla compatta si è radunata davanti al piccolo ristoro, c’è stato un lancio di uova e c’è voluto l’intervento della polizia per permettere a Sarkozy di uscire dall’edificio. Poco prima, Sarkozy era con difficoltà riuscito ad aprirsi un varco per passare in mezzo a una folla di sostenitori che gridava “Nicolas! Nicolas!”, e numerosi oppositori che gridavano “Nicolas kampora!” (Nicolas vai via!), nel centro storico di Bayonne.

All’interno del bar, Sarkozy ha denunciato davanti ai giornalisti che lo circondavano “la violenza di una minoranza e il loro comportamento inammissibile”, lamentandosi anche della presenza di “militanti socialisti mischiati con gli indipendentisti baschi”. L’incidente a Bayonne non ha consentito al presidente francese di arrivare in tempo a Bruxelles per l’inizio del Consiglio dei capi di Stato e di governo dell’Unione europea.