Ankara, 19 marzo 2012 - Israele si serve della Striscia di Gaza come “terreno di prova” per testare le sue capacità militari prima di un attacco all’Iran. E’ quanto sostiene il leader di Hamas, {{WIKILINK}}Khaled Meshaal{{/WIKILINK}}, in un’intervista pubblicata dall’agenzia di stampa ufficiale turca Anatolia.

“Israele considera Gaza come un terreno di prova. Israele sceglie Gaza quando desidera provare il suo scudo antimissile e si prepara per una possibile guerra contro l’Iran e per altri conflitti”, ha affermato durante una visita in Turchia, da venerdì a domenica.

Accusando lo stato ebraico di portare avanti un “terrorismo di stato” nella striscia di Gaza contro i palestinesi, il leader del movimento integralista palestinese ha difeso i lanci di razzi da questo territorio, diretto dal suo movimento, verso Israele.

Questi razzi hanno soltanto lo scopo di difenderci. Israele ci ha attaccati e i nostri fratelli a Gaza hanno naturalmente usato del loro diritto all’autodifesa”, ha affermato.

Una tregua è in vigore tra Israele e i gruppi armati palestinesi di Gaza dopo un ciclo di violenze che ha provocato la morte di 25 palestinesi e una raffica di razzi sul sud del territorio israeliano.
 

Meshaal è stato ricevuto ad Ankara dal primo ministro, {{WIKILINK}}Recep Tayyip Erdogan{{/WIKILINK}}, che è a favore della cooperazione con il movimento fondamentalista islamista palestinese, oltre che con il capo dello stato Abdullah Gul.
 

Hamas è considerato un’organizzazione terroristica dai Paesi occidentali e Israele, ma non dalla Turchia. I legami tra la Turchia e Israele, precedentemente alleati, si sono fortemente deteriorati dopo il raid israeliano contro una flottiglia di aiuti umanitari diretti a Gaza nel maggio 2010, costata la vita a nove turchi.