Bruxelles, 19 marzo 2012  - La strage nella scuola ebraica di Tolosa ha sconvolto l'intera Europa, non solo la Francia, tanto che tra le prime reazioni si registrano quelle del presidente dell'esecutivo comunitario Josè {{WIKILINK}}Manuel Barroso{{/WIKILINK}}.

BARROSO - “Niente è più intollerabile del massacro di bambini innocenti”: il presidente Josè Manuel Barroso “condanna fermamente”, a nome dell’intera Commissione Ue, “l’odioso crimine” di questa mattina a Tolosa, dove sono stati uccisi 3 bambini e un adulto davanti alla scuola ebraica. Barroso ha anche espresso “tutto il suo orrore davanti a questa violenza cieca”.

MUSULMANI DI FRANCIA  - Il presidente del Consiglio francese della Cultura Musulmana, Mohammed Moussaoui, si è dichiarato “inorridito” per “l’indescrivibile azione criminale”  e ha tenuto a esprimere tutta la sua solidarietà e quella dei musulmani di Francia all’insieme della comunità ebraica. “Mi attendo che l’inchiesta permetta di trovare rapidamente l’autore di questa barbarie da condannare nella maniera piu’ ferma”.

NETANYAHU - "In Francia è avvenuta oggi la uccisione disgustosa di ebrei, fra cui bambini piccoli. E’ troppo presto per stabilire lo sfondo di questo attacco omicida ma si può affermare che è stato attivato da un antisemitismo violento ed omicida": questo il primo commento del premier di Israele Benyamin Netanyahu all’attacco odierno alla scuola ebraica di Tolosa.

SANTA SEDE - In un messaggio di cordoglio per le vittime il direttore della Sala Stampa della Santa Sede, padre {{WIKILINK}}Federico Lombardi{{/WIKILINK}}, ha definito l’accaduto "un atto orribile e ignominioso, che suscita profonda indignazione e sconcerto e la più risoluta condanna ed esecrazione, anche per l’età e l’innocenza delle piccole vittime e perché avvenuto presso una pacifica istituzione educativa ebraica".


AMBASCIATORE USA - Un attacco ‘orribile’. Così l’ambasciatore americano a Parigi ha commentato la strage. “Condanno con forza questi omicidi, così come l’uccisione dei soldati francesi, la scorsa settimana, a Tolosa e Montauban” ha reso noto Charles Rivkin.

 


LE REAZIONI IN ITALIA

 

MONTI - Il presidente del Consiglio esprime a nome del governo italiano profonda indignazione e sconcerto per il grave episodio avvenuto oggi a Tolosa. Un fatto ancor più grave - si legge in una nota - perché dettato dall’antisemitismo e dalla violenza che ha colpito tre bambini e il loro insegnante. Monti nell’esprimere la propria solidarietà alla Comunità ebraica e ai cittadini francesi, sottolinea con forza che l’antisemitismo, come la xenofobia e l’intolleranza, sono totalmente estranei ai principi fondanti della nostra convivenza civile e al patrimonio di valori sui quali poggia l’umanità tutta.

CANCELLIERI - “In Italia non abbiamo segnali” di una recrudescenza dell’odio religioso “che possano far preoccupare: siamo sempre in un Paese dove tutto è possibile, ma non abbiamo assolutamente segnali in questo senso”, ha detto sui fatti di Tolosa il ministro dell’Interno {{WIKILINK}}Annamaria Cancellieri{{/WIKILINK}}.
Per la Cancellieri quello che è avvenuto in Francia è stato “un atto di vile intolleranza, drammatico, terribile, spregevole e ripugnante, rivolto contro la comunità ebraica, quella dei nostri fratelli maggiori”.


RICCARDI - “L’esecrabile attentato di Tolosa contro un asilo ebraico, per il quale esprimiamo il nostro sdegno e la nostra condanna più netta, è stato un gesto folle, disumano e antireligioso”. Il ministro dell’Integrazione {{WIKILINK}}Andrea Riccardi {{/WIKILINK}}apre con queste parole la Conferenza permanente ‘Religioni, cultura, integrazione’, chiedendo a tutti di osservare un minuto di raccoglimento “come segno di solidarietà e di vicinanza con i parenti delle vittime, con la comunita’ nazionale francese e con la comunita’ ebraica”.
Sottolinea Riccardi: “nessuna religione può chiedere all’uomo di armare la mano contro bambini innocenti”.

D'ALEMA  - “Voglio esprimere tutto il mio dolore per l`orribile tragedia di Tolosa. Mancano le parole per commentare un atto così odioso rivolto contro dei bambini”, si legge in un messaggio del presidente del Copasir, {{WIKILINK}}Massimo D`Alema{{/WIKILINK}}, che esprime “preoccupazione per le violenze razziste a cui assistiamo con sgomento”.

CICCHITTO  - “Quello che è successo a Tolosa è assolutamente sconvolgente. Un episodio di antisemitismo e di violenza antisemita che testimonia come questo cancro continui a corrodere il mondo contemporaneo. Esprimiamo alla comunità ebraica tutta la nostra solidarietà. è evidente che tutte le caratteristiche di questo crimine devono essere conosciute”. è quanto ha dichiarato Fabrizio Cicchitto, capogruppo del Pdl alla Camera.

POLVERINI - “Sono senza parole, è incredibile quanto accaduto”, reagisce la presidente della Regione Lazio, {{WIKILINK}}Renata Polverini{{/WIKILINK}}, commentando la strage avvenuta in una scuola ebraica a Tolosa. “Questo è un mondo - ha aggiunto - che non riesce a superare questa fase di odio e troppo spesso sono le persone innocenti che pagano un prezzo troppo alto”.

ORLANDO  - Italia dei Valori ha espresso “profondo dolore per l`ignobile attacco terroristico e antisemita” avvenuto in Francia, a Tolosa. “Siamo vicini a tutte le Comunità ebraiche e condanniamo fermamente ogni forma di razzismo che porta all`odio per il diverso e alla cieca furia omicida”, ha affermato in una nota il portavoce dell`Italia dei Valori, {{WIKILINK}}Leoluca Orlando{{/WIKILINK}}.


“Questi gravissimi episodi - ha aggiunto- si stanno ripetendo con una frequenza preoccupante e denotano come ormai sia in pericolo la stessa cultura dell`accoglienza e della solidarietà.Nonostante l`impegno di tanti nel cuore del vecchio continente si manifesta un criminale antisemitismo che pesa ancora come un macigno sulla vita e sulla cultura europea”.

VENDOLA - "Raccapriccio, dolore, sgomento. Sono questi i sentimenti di fronte alla furia bestiale di Tolosa.
Esprimiamo tutta la nostra solidarietà e vicinanza alle comunità ebraiche del nostro Paese", dice {{WIKILINK}}Nichi Vendola{{/WIKILINK}}, presidente di Sinistra Ecologia Libertà.

"Nel vecchio Continente - prosegue il leader di Sel - troppe stragi, troppo sangue nel nome del razzismo, dell’antisemitismo, dell’odio verso il diverso e le minoranze. In Europa non siamo di fronte ad episodi di singoli folli - conclude Vendola - è invece la semina malvagia che comincia a dare i frutti".

CESA - “L’aberrante strage di Tolosa ci ricorda a che livelli di brutalità e vigliaccheria possa arrivare l’odio nei confronti degli ebrei. Davanti ad atti del genere non basta lo sdegno, ma serve una reazione forte e comune dell’Europa, per individuare e stroncare sul nascere ogni avvisaglia di intolleranza antisemita. Alle Comunità ebraiche tutta la nostra solidarietà e il nostro piu’ convinto sostegno”, dice il segretario dell’Udc Lorenzo Cesa.

LA LEGA - “Chi ci assicura che dietro la sparatoria di oggi davanti ad una scuola Ebraica a Tolosa non ci sia una strategia della tensione dei fondamentalisti islamici imposta dall’Iran?”. A chiederselo è il senatore Piergiorgio Stiffoni, della Lega Nord.
“Non è un caso - prosegue il senatore leghista componente del Comitato Shengen - che l’intelligence Usa, nei giorni scorsi, abbia paventato la possibilità che l’Iran stesse preparando attacchi terroristici sul suolo americano e che in Nigeria ci siano continui attacchi ai cristiani, culminati il 19 marzo con l’uccisione di dieci persone".

BUTTIGLIONE  - “Piena solidarietà alla comunità ebraica francese e anche internazionale e italiana per l’orribile strage di Tolosa. La sensazione è che si stia abbassando la guardia sull’antisemitismo e l’antiebraismo, che ci siano troppi distinguo, anche da parte delle forze politiche, che si annacqui il problema delle discriminazioni, che si attenui l’indignazione. Ma poi a essere uccisi sono sempre gli ebrei. Non possiamo accettarlo”, ha affermato il presidente dell’UDC{{WIKILINK}} Rocco Buttiglione{{/WIKILINK}}.