Santiago, 26 marzo 2012 - Un potente sisma di magnitudo 7 della scala Richter ha colpito ieri sera il centro del Cile, provocando una decina di feriti lievi e l’evacuazione di circa 7.000 persone dalle aree del litorale, per prevenire ogni rischio legato a un eventuale tsunami. Il provvedimento ha interessato in particolare la regione di Maule, a circa 300 chilometri a sud di Santiago.

Il sisma si è prodotto poco dopo la mezzanotte italiana, a circa 32 chilometri dalla città di Talca, a una profondità di 30 chilometri. L’Agenzia nazionale per le emergenze, in ogni caso, ha avvertito che il sisma “non presenta le caratteristiche necessarie per generare uno tsunami sulla costa”. Pertanto la decisione di evacuare la costa è stata presa solo a scopo “preventivo”, è stato aggiunto.

L’emergenza, in ogni caso, sembra essere stata superata. “E’ stato un sisma importante, ma è passato”, ha dichiarato il ministro dell’Interno Rodrigo Hinzpeter, lanciando un appello alla calma.