Bhubaneswar, 5 aprile 2012 - E' nero su bianco la lista di nomi di 27 simpatizzanti e militanti maoisti che saranno rimessi in libertà in cambio della liberazione di Paolo Bosusco e del deputato Jhina Hikaka, come da richiesta dei ribelli. Lo ha annunciato all'Assemblea nazionale il ‘chief minister’ dello Stato indiano di Orissa. Fra questi anche la moglie del leader dei rapitori di Bosusco, Sabyasachi Panda.

TERZI: LA TRATTATIVA PROCEDE - Su Paolo Bosusco “la trattativa sta andando avanti in queste ore, continuiamo a essere fiduciosi”. Lo ha dichiarato, al termine di un briefing all’unità di crisi sugli italiani sotto sequestro all’estero, il responsabile della diplomazia Giulio Terzi. “Il nostro ambasciatore (a Nuova Delhi, ndr) è in questo momento nello stato dell’Orissa, sta seguendo personalmente questa vicenda insieme al console generale e rimaniamo fiduciosi” ha aggiunto Terzi, sempre sul caso della guida turistica piemontese nelle mani dei guerriglieri maoisti dal 14 marzo scorso.

La stessa fiducia, il ministro l’ha espressa “per altre situazioni che non sono così visibili per la stampa e per molta opinione pubblica, ma che non per questo - ha sottolineato - non continuano a essere seguite con grande vicinanza, grande prossimità di iniziative e di attenzione”.