Parigi, 8 maggio 2012 - Esordio pubblico per il presidente eletto francese, il socialista Francois Hollande, che è comparso al fianco di Nicolas Sarkozy per un omaggio al milite ignoto sotto l'Arc de Triomphe, a Parigi. Era dal 1995, quando l'allora presidente uscente Francois Mitterrand fu accompagnato dal suo successore Jacques Chirac, che alla cerimonia per l'anniversario dell'armistizio della Seconda guerra mondiale non partecipavano due inquilini dell'Eliseo. Nel 2007, infatti, Sarkozy declinò l'invito rivoltogli da Chirac. Invece Hollande ha seguito anche in questo l'esempio di Mitterrand, esattamente come aveva fatto domenica sera scegliendo di festeggiare la vittoria a piazza della Bastiglia, dove il defunto ex presidente socialista aveva celebrato l'approdo all'Eliseo 31 anni prima.
 

MARSIGLIESE PER TUTTI - Prima di unirsi ad Hollande sotto l'Arc de Triomphe, Sarkozy aveva deposto una corona di fiori dinanzi la statua del generale Charles de Gaulle, eroe della liberazione francese dal giogo nazista. I due poi sono apparsi fianco a fianco, mentre la banda militare suonava la Marsigliese e lo 'Chant des Partisans', l'inno della resistenza francese. "Ci sono cose che uniscono tutti, al di là delle persone di Sarkozy o mia", ha detto Hollande alla stampa, al termine.
 

COMPROMESSO UE - L'evento ha segnato una pausa, in una giornata di festa in Francia, nei preparativi per il passaggio di poteri del 15 maggio. Il direttore della campagna elettorale di Hollande, Pierre Moscovici, ostenta fiducia per l'incontro che il presidente francese avrà presto con il cancelliere tedesco, Angela Merkel (data ancora da definire, non è scontato che sia il 16): in quella sede si troverà "un compromesso" sul trattato europeo e sul modo di introdurre al suo interno elementi per promuovere la crescita e favorire l'uscita dalla crisi.


TIMBRATO ANGELA - La cancelliera tedesca ha intanto scritto a Hollande che l'Eurozona vuole che prendano le "decisioni necessarie" per risolvere la crisi del debito. "Sta a noi - scrive la Merkel - prendere le decisioni necessarie per l'Unione europea e l'Eurozona, per preparare le nostre società al futuro e mandare avanti e proteggere la prosperità in modo sostenibile".
 

FRATERNA COOP - "Sono certa - prosegue la lettera della cancelliera - che la nostra cooperazione continuerà a rafforzarsi e approfondirà la tradizionale amicizia tra i nostri popoli, in vista del 50esimo anniversario del trattato dell'Eliseo", che si terrà a gennaio tra Francia e Germania. "Guardo avanti - continua la cancelliera - a una continuazione della nostra condivisa responsabilita' per l'Europa e al lavoro per il bene dei nostri paesi in Europa". Nella lettera la Merkel ribadisce che non c'è spazio per una rinegoziazione del Fiscal Compact.